Insieme a lui, oltre alla Regina e la servitù, viveva un giullare. Questo giullare non solo faceva divertire il Re con canti, balli e racconti ma era anche il suo primo consigliere, era infatti un uomo molto saggio e spesso il Re si confidava con lui.Un giorno, durante un udienza pubblica, il Re diede uno schiaffo al giullare, questi era così ferito nell’orgoglio che desiderava ricambiare il gesto del Re, ma era un uomo saggio e utilizzò la sua capacità creativa per dare al Re un importante lezione.Il giullare si girò alla sua destra e dette uno schiaffo alla persona vicina, la quale a sua volta si girò alla sua destra e schiaffeggiò il vicino. Tutti pensavano fosse un gioco e iniziarono a schiaffeggiarsi, l’unica regola era di non ricambiare lo schiaffo con chi lo aveva dato. Alla sera il Re si ritrovò in camera con la Regina, la quale lo guardò e gli tirò uno schiaffo. Il Re era sorpreso e non capiva, chiese dunque spiegazioni alla Regina.“Ma come, caro, tutto il paese lo fa, dicono che è un bellissimo gioco che hai inventato tu!”
Morale???
Morale???
“ Quello che dai ti ritorna sempre”