Wednesday, September 26, 2007

First day of school!

h 17.33 "Allora sei pronto, io devo uscire ora? Riesci a darmi un passaggio?"
"Si, ma calmati, tanto ci mettiamo 10 minuti."
"Ma che dieci minuti????Non sappiamo nemmeno dov'e', vaiiii, accellera, gira a destra, no forse a sinistra, chiediamo.... frenaaaa!"
"Ah my god, grazie del rally, ci vediamo piu' tardi!"

Entro nel college e una signora vigile urbano mi chiede se ho bisogno di qualcosa e dove devo andare. Le chiedo dove si trova il corso di counselling e l'unica cosa che riesco a capire e' 29...fiuuu, boh vediamo intanto lo segno per giocarlo al lotto che non si sa mai.
Seguo un'agitatissima donna manager non irlandese, troppo gnocca, su tacchi alti e spacco vertiginoso, sperando che non venga al mio corso. Non mi piacciono le donne manager esagitate come questa, con tre borse, due cellulari in mano e l'occhiale da sole perenne.
Ecco cazzo lo sapevo, si ferma davanti al numero 29.
Poco male, tanto ci sono altre 40 persona devanti alla classe ad aspettare.
Come mi aspettavo non e' un corso post diploma o laurea, e' un corso di crescita personale o lavorativa, ma da persone abbastanza mature o... depresse, mettila come vuoi, quando capisci che qualsiasi posto di lavoro che cambierai non sarai mai soddisfatta insomma!
L'ambiente sembra molto tranquillo, rilassato, ma carico di aspettativa.
Il gruppo viene diviso in due. Tutti quelli giovani e simpatici naturalmente non sono nel mio.
Rimango con dodici persone: un giornalista, un manager, un financial controller, due nurse, un camionista ecc.
Brr capiro'? Cosa succedera'? Insomma che famo? Do stamo? Do namo?
Ecco si comincia. La teacher e' una specie di signora Fletcher, ma meno gnocca auhuhauha!
Il primo esercizio da fare e dividersi in gruppi da due. Fare una breve presentazione di se' all' altro e raccontare a tutti chi e' la persona che hai di fianco. Beh naturalmente mi e' capitato il camionaro, che naturalmente e' del Galles e di cui non capisco una parola in croce e che ha naturalmente ha avuto problemi di droga, alcool, abusi in eta' giovanile. Iniziamo bene!
Quasi quasi prendo su la mia cartellina e sgattaiolo fuori dall'aula dicendo di aver lasciato la bici in doppia fila.
Ci presentano una brochure con indicati le presentazioni da fare, le interview da sostenere, le tesi da consegnare e i libri consigliati da leggere, 12. Ahhhh! In otto mesi devo leggere dodici libri di counselling in inglese, tenere un journal di come va il corso, fare un progetto di gruppo (cazzo speriamo non mi si appioppi quella cariatide del camionaro va?!), qualche tesina di mille parola e due interview. Gulp! Very challenging.
Credo che il mio inglese fara' un saltone di quelli da record. E poi un mese di preavviso e vediamo cosa riesce a trovare super arro come lavoretto, magari vado a lavorare in un bel pubbettone. We'll see.
Mi e' piaciuto come prima serata. Carica di positiva'. Dai dai Let's go!
Vado a mangiare la salsiccia che ho trovato in cucina. Mi mancheranno i miei collegucci che finalmente stavano iniziando a capire il mio senso dell'umorismo.
Ciao Ciao Little Italy

Tuesday, September 25, 2007

Painful Paintball!


UNA GIORNATA DI SOLE DUBLINESE!

Come Pannella quando qualcosa non gira per il verso giusto, secondo il mio verso naturalmente, inizio un bello sciopero. Uno sciopero del sorriso. Da simpaticissima, accoglientissima, esaltante cala sulla persona in questione una slavina di indifferenza, a cui e' difficile sottrarsi. Non e' che succedda niente di che, solo non coinvolgo piu' nello stesso modo e si sente la differenza. Modestamente! Non lo faccio consapelvomente per farla sentire a disagio o che, vorrei che non si notasse il mio cambiamento, anche perche' spesso e' oggetto di domande diciamo imbarazzanti "Come mai non vieni piu' a prendere il caffe' con me?" "Perche' non mi telefoni piu'?" e che posso dirti..."Non mi piaci piu'! Mi hai delusa, non mi diverto piu'!" E' difficile che succeda, sono paziente e comprensiva, quindi devono esserci state un bel po' di cose che mi hanno seccato, ma quando capita e' irreversibile. E si nota.
Perche' non riesco a coprire i miei sentimenti, non che sia giusto farlo, assolutamente. Ma se questo succede per una collega di lavoro, per il tuo capo, per un amico di famiglia, sarebbe meglio diradare gli scambi, cortesia e gentilezza e tanti saluti. Ma da quanto posso essere un fiume in piena, altrettanto una doccia fredda. Non ci posso fare nulla.
E succede lo stesso coi posti di lavoro. Porca zozza quando non mi diverto piu', faccio il mio, mi impegno, ci metto buon umore, buona volonta', ma tutti "Arro, non ti piace piu' lavorare qui?" Ma cazzarola cosa devo fare piu' di cosi'! Dovrei cercare di essere piu' moderata, sempre come Pannella appunto.

Cosa sto scrivendo? Cosa c'entra col titolo?

Probabilmente sto delirando per tutte le pallottole che ho preso in testa sabato. Un dolore, un dolore pazzesco! Lividi sulle braccia, gambe. La testa piena di bitorzoli. Ma questi sono dei pazzi scatenati! L'evento e' stato un successone: 12 persone presenti su 32. Mi sono auto sospesa dal comitato eventi. Ma questo gia' diverso tempo fa, mi avevano gia' rotto i maroni. La slavina era gia' caduta da tempo.

Oggi e' il primo giorno di scuola, accidenti non avrei mai pensato di rivivere il panico, la paura, la curiosita', l'eccitazione, il tremolio del primo giorno di scuola...AHHHH! Chissa' come saranno i miei compagni di corso, che eta' avranno, quanti saremo, se riusciro' a seguire il corso, se mi piacera'.

Vado a mettermi un po' di ghiaccio in testa che magari passa!

Monday, September 24, 2007

Awakening!


1) Sono otto giorni che non tocco una cicciozza.
Roll of drums
2) Domani sera si comincia l'universita'
Roll of drums
3) Ho dato non ufficialmente le dimmissioni da Little Italy. Via che si spicca il volo dal caldo nido nazionale per scoprire questi mondi lavorativi irlandesi.
Roll of drums
4) Me la sto facendo nei mutandoni. Aiut!

Wednesday, September 19, 2007

Riflessioni 1#

LA VITA È UNA LEZIONE DI UMILTÀ

C’era una volta un uomo molto, molto vecchio, che viveva col figlio, la nuora e il nipotino. Era così vecchio che le mani gli tremavano senza posa, aveva la schiena curva e gli occhi spenti. Quando sedeva a tavola per mangiare, le mani gli tremavano al punto che faticava a reggere il cucchiaio e spesso versava la mi­nestra sulla tovaglia pulita.
"Ma insomma!" esclamava la giovane nuora. "Non puoi dire a tuo padre di mangiare come si deve? Non sopporto più di averlo a tavola con noi." La nuora e il figlio fecero sedere il vec­chio in un angolo vicino alla stufa, dove il resto della famiglia non lo vedeva.
Gli misero le pietanze in una vecchia e grossolana ciotola di terracotta, che l’uomo teneva in mano a fatica. Un giorno, le mani gli tremavano al punto che la ciotola gli cadde a terra in­sieme alla minestra. La nuora era inviperita, e disse ancora al marito:
"Ma non puoi fare qualcosa con tuo padre? È un vergogna per la famiglia."
Questa volta gli comprarono una rozza ciotola di legno, e gli diedero pochissimo da mangiare, così che il vecchio diventò sempre più debole.
Il nipotino, che aveva appena quattro anni, osservava tutto e un giorno i genitori videro che raccoglieva pezzetti di legno e li ammucchiava in un angolo della stanza.
"Cosa fai, piccolino?" gli chiese il padre. "Faccio due ciotole piccole, come quella che date al nonno" rispose saggiamente il bambino, "dove mangerete tu e la mam­ma quando io sarò più grande."

Tuesday, September 18, 2007

Welcome back!


La Sardegna anche questa volta non mi ha delusa, sempre bella piu' di quanto mi ricordassi. Essere in quei posti, lasciati 5 anni fa mi ha fatto sentire come a casa di una zia amata, sempre pronta ad accoglierti e tu sempre felice di rivederla, ma senza sentire lo struggimento di doverla salutare e ripartire.
Tanto sai che quando vuoi sara' li' a braccia aperte e con un bel maialetto sullo spiedo.
Sono state due settimane importanti e meravigliose.
Gli amici che erano con noi stanno per ampliare la loro felice famigliola e ci sono stati dei bellissimi momenti assieme di condivisione e amicizia.
Ps Io e la Pocci abbiamo smesso di fumare, nel prossimo post vi diro' come..intanto stiamo aspettando che AndiBaba ci dia soddisfazione.