Thursday, August 31, 2006

Satisfaction

Pausa pranzo.

Prendo un panino. Vado a pagare, il ragazzo alla cassa continua a guardarmi in modo strano.

Boy: "Excuse me, May I ask you one question? Where are you from? I'm from Paris!"

Arro: "I'm Italian."

Boy: "You are beautiful like a french girl."

Arro: "Nooo, I'm better."

E poi non ditemi che le esperienze estere non arricchiscono.

Ahahahahha

Could you give a look?

Notizia bomba!

Notizia bomba!!!!

Dal 22 Dicembre 2006 al 1 Gennaio 2007 sono in Italia on Holiday!

Wow due intere lunghissime settimane a casa non ci posso credere.

Mangiate a più non posso, vedo tutti gli amici, riesco a passare da Mamma, da Sorata, al Mare, in Montagna, in Collina, porto tutte le camicine a stirare, i calzini da rammendare...AHHHHHH!

Questa si che è un grande inizio di giornata :)

Tuesday, August 29, 2006

Dublin or Barcelona?


Questa è una foto che ho scattato sabato durante un giro in bici, proprio di fronte a casa. C'è tutta una passeggiata nel verde, che costeggia il mare. Qui lo potete vedere con la bassa marea. Prima di raggiungere l'acqua ci saranno almeno 15 kg e nel giro di mezz'ora puoi cambiare in alta marea e ritrovarti coi piedi in mezzo all'acqua.
Domani ho l'ultima lezione di English at home e mi dispiace un sacco. Mi piaceva da matti sia l'idea di fare mezza giornata di lavoro, sia imparare così tanto in breve tempo, sia pranzare a casa. Uff mi dovrò inventare qualcos'altro.

Oggi i miei fratelloni dovrebbero essere tornati al lavoro, finalmente! Magari se imparano a leggere il blog si aggiornano, si si dico a voi fetecchioni :)

Alle 16.30 in cucina c'è una festicciola per salutare Alix con torta e spumantino, mmm ho già una fame pazzesca.

Ah mi è venuta un'altra delle mie idee geniali.
Pensavo di iscrivermi ad Interhome o qualcosa del genere, quei siti dove in tutto il mondo ognuno puo' cedere una stanza o l'appartamento in cambio di un'altra in qualche altra città. Perchè è carino approfittare dei voli Ryanair per girare l'Europa, ma cavoli due notti ti costano 300 euro, hai voglia a trovare le tariffe scontate.
Ora gironzolo un po' su internet e vediamo cosa riesco a trovare.

Devo rimettermi a fare un po' di attività fisica o di jogging perchè il cervello lavora implacabilmente, anche la notte traduco persino i sogni, quindi ci vuole proprio qualcosa che mi stanchi un po' fisicamente e mi scarichi.

Quindi come starete pensando: o trombo di più o vado a correre.

Ahahahah

Monday, August 28, 2006

I'm around.


- Questa è the guest's room. La stanzetta degli ospiti. Si, devo ammetterlo. Questa casetta mi piace proprio. Mi sento bene, a mio agio ed è stato amore a prima vista. E' difficile che senta mia una casa fin dall'inizio.

- Venerdì sera sono uscita dall'ufficio e ho trovato un nuovo pub dove ti siedi con la tua bella Carlsberg e di fianco hai l'omino che fa gli hamburgers e tu ne puoi prendere quanti ne vuoi, fino a scoppiare.
Io ho preso solo due birre e un panino per prepararmi al party, poi ero pronta. L'accoglienza è stata delle migliori, unico neo lei ha insegnato ad un sacco di italiani. Quindi ad un certo punto il party era diviso sui due piani della casa. Sopra Irlandesi e sotto italiani. Io alla fine della serata mi sono ritrovata seduta su un divano circondata da tre irlandesi alcoholic, quattro australiane cicciobombe, con heineken in una mano, sigaretta nell'altra e onestamente non ricordo più di cosa stavo parlando. Strano eh!

- C'è un mistero o un fantasma o un barbone nel nostro giardino. Nel cortile sul retro abbiamo una casetta di legno che fa da dispensa, ma soprattutto la cantina dei vinelli, pasta, sughi italiani. Cose qui preziosissime ed introvabili. Non so se noi siamo particolarmente suggestionabili riguardo al furto della nostra cambusa o davvero in giardino c'è qualcosa di strano.
Porta della casetta, quella che da sul cortile, quella sulla strada trovate aperte in orari improbabili. E un secondo prima era certamente chiusa. Beh ora ci siamo dotati di un bel lucchettone. Ma stamattina nuovo colpo di scena. Esco alle 10 e tutto tranquillo. Faccio lezione fino alle 12.30, poi esco a prendere una boccata d'aria e trovo una bottiglia di vodka vuota piantata in mezzo al giardino. Mah.

- Stamattina ho fatto un'esamino di inglese. 91 risposte giuste su 100. Si..siiii..ma chi sono ??? Chi sonoooo!

- Io e Pollo ci stiamo organizzando dei travelling week end, approfittando delle tariffe Ryanair. Uno in ottobre, uno in Novembre e uno in Dicembre. Tappe: Madrid, Londra, Vienna, Valencia.

- Stamattina da Alix mi sono fatta dare delle dritte sui pub, ehm diciamo, alternativi dove portare i miei amichetti il prossimo week end. Aaha mi sa che ne vedremo delle bellle.

- Il 24/09 torno in italia e devo fare tante di quelle cose in due giorni, vedere tante di quelle persone che la mia agenda fa una pippa a quella del Berlusca.

- Devo dire alla mamma di comprarmi la Nuova Agenda di Suor Germana. Non vorrei rimanere senza.

- Sono venuta in ufficio in bici con una cocinella sulla spalla. Tutto il viaggio. Mi porterà davvero fortuna? E in questi due giorni c'è un sole spettacolare. Anche qui! Anche i giri in bici, la casa, il mare, i pub hanno tutto un altro aspetto.

- Ahhh quasi dimenticavo. Ho preso la prima busta paga. Prendo esattamente meno di un terzo dello stipendio italiano. AHHUAHUHUAHU. Io si che sono un emigrante di successo. Mah...mah...è arrivata anche la liquidazione italiana...YUPPPPIIII DUUUU!

Friday, August 25, 2006

It's Friday!

E' venerdì!

Stamattina ancora corso di inglese con Alix. Una bella lezione dalle 10 alle 12.30. Mi ha detto che sto facendo progressi e mi ha invitato al suo party di stasera.
An Irish Typical Party con elettric music and beer a go-go.
Non so cosa aspettarmi..I'm afraid.
La teacher mi ha detto di bere due birre e iniziare a parlare con tutti.
Credo che seguirò il suo consiglio. Credo che aumenterò anche la dose di birra.
Anzi prima pub coi colleghi e poi con gli invitati si va tutti assieme al party. In taxi. Mamma quanto sto diventando anglosassone. Fra poco vagherò coi saldalini aperti senza calze anche io.

Ho paura di sentirmi un pesce fuor d'acqua. Nonostante oggi diluvi copiosamente. Si conoscono tutti e noi siamo gli ultimi arrivati, dobbiamo un pochino rompere il ghiaccio, entrare nel giro.
Beh certo se mi chiudo in casa e non partecipo sarà difficile farlo.

E quindi vai di party. E di beer.
Ahhhh non vedo l'ora di poter andare in giro, senza avere paura che qualcuno mi rivolga la parola.

Domani mi faccio una dormita spettacolare, poi voglio andare in centro a fare un sacco di shopping.
Ho visto le Timberland a 80 euro, io che l'inverno scorso a Milano le ho pagate 180..grrrr! E i Diesel a 60.
Bisogna dire che qui i saldi esistono davvero, al contrario dell'Italia e poi la sera andrei a mangiare sul mare, da qualche parte.

Ho istituito il libro ospiti. Ho già 3 date occupate. Forza gli altri si facciano sotto.

Non vedo l'ora di condividere coi miei amici quello che sto vivendo qui.

Mamma sono già con la testa al dopo-ufficio. Non ho proprio voglia di fare niente e poi oggi è una giornata da piumone!!

Domattina mi peso. Devo aggiornare la situazione rotolini in crescita libera.

Have a good ueichend!

Wow mi hanno appena consegnato la prima busta paga. Ho paura ad aprirla, che poi finisce che sabato non vado più a fare shopping.

Thursday, August 24, 2006

About Lost


Ieri esco dall'ufficio alle 17.30, dopo esserci entrata alle 8.00 am. E penso a come utilizzare questa preziosa mezz'ora in più.

Magari posso fare un veloce giro per i negozi, oppure vado a vedere la spiaggia col sole, o cerco una nuova strada per fare casa ufficio in bici.
Okay, deciso provo una strada nuova. Pedalo, pedalo, pedalo e alle 18.30 mi rendo conto di essermi persa irrimediabilmente nei meandri di non so che zona residenziale. Gli occhi gioiscono. Strade alberate, ville enormi, sedi di ambasciate straniere. Ma le gambe chiedono pietà.
Decido di non chiamare Pollo e non farmi aiutare. Non ho voglio di sentire :"Avvotino ne combini semprvve di tutti i colorvi, sei la solita..bla..bla..bla!" e unisco la mia disperazione all'utile. Chiedo a tutti quelli che incontro la strada per arrivare a casa.
"Excuse me, I'm going to SweetHomeVille, but i'm lost. Where is it?"
It's good practice for my English.
Dopo trenta minuti di indicazioni diverse e di lezione di inglese, decido di sfidare la Tana delle Tigri e telefonare a casa. "Pollo i'm lost, where Am I?"
Mi becco la mia decina di Bla Bla Bla ma con l'aiuto di una cartina riesce a riportarmi a casa. Mi aspetta sulla porta con le braccia sui fianchi e una risata che non riesce a trattenere.
Uff anche per oggi sono salva.

Oggi c'è un sole spettacolare.
Stasera festeggio due mesi di sposalizio e un mese di internalizionalità.
Anche se non si direbbe, di entrambe le cose! Soprattutto per il mio inglese.

Wednesday, August 23, 2006

Lunch Time

Gli indigeni qui a pranzo non mangiano.

O meglio non hanno la cultura di staccare dall'ufficio, di sedersi ad un tavolino e godersi un buon piatto caldo e una buona bevanda.

A Milano non so come sia la situazione degli altri, ma io se non avevo la mia tovaglia a quadretti, la mia pizza e il mio caffè non ero soddisfatta.
I locali qui invece prendono un panino se hanno molto appetito, un frutto normalmente o una zuppa, uno yogurt e rientrano in ufficio a mangiarlo.

Anche quando c'è il sole e il cielo azzurro.
Hanno però una serie di appuntamenti fissi, il porridge a metà mattina e il tea time al pomeriggio.

E poi ogni due per tre scassinano le macchinette dei cioccolati.

In ogni ufficio, stazione, fermata c'è una macchinetta stracolma di mars, lions, e qualsiasi tipo di cioccolato mandorlato, nocciolato, caramellato che vi venga in mente.

Chi ha inventato le macchinette qui è diventato ricco.

Oggi ho fatto gustato un buon pranzo locale.

Sono uscita a fare shopping e ho mangiato due banane, un lactimed e le patatine di Mac Donald's

YEAH!

Keep Fit

Ieri sera esco dall'ufficio alle 18.00.
Piove.
Penso di fare un salto in un negozio dietro casa, ma a quell'ora sono già chiusi.
Entro a casa. Mi spoglio e mi accoccolo sul letto per un quarto d'ora.
A fatica mi rialzo e mi butto sotto una doccia bollente.

Mi asciugo e mi spalmo di crema alle mandorle tutto il corpo. Mmmm questo odore mi ricorda qualcosa di quando ero bambina. E' famigliare. Chissà...
Indosso un paio di pantoloni comodi, una felpina. Scendo al piano di sotto e accarezzo con gli occhi il divano vuoto, il salotto in ordine.
Accendo un incenso sul camino e inserisco il cd di Sade.
Vado in cucina, apro il frigo e prendo una bottiglia di vino bianco, che è rimasta dalla cena di ieri sera. Mi verso un bicchiere. Tiro fuori dal frigo formaggi e pane fresco. Un po' di insalata e ceno con quello.
Senza la fatica di accendere anche un solo fornello. Quando finisco appoggio i piatti nel lavandino e apro l'acqua.
Ritorno in sala. Inserisco un dvd e mi metto sul divano, sotto il piumone bianco.
Alle 21 ho spento i cellulari.
Sono troppo stanca anche solo per parlare.
Dopo 10 giorni senza un attimo di relax e di pace ci vuole davvero.
Alle undici mi alzo per andare a letto. Ma mi sento così completamente rigenerata che non ho più sonno. E rimango fino all'una a studiare inglese.

Mamma quanto me la sono goduta!
Per la prima volta ho sognato in inglese, pensavo in italiano e lo traducevo senza alcuna difficoltà, perfettamente. Speriamo che sia un buon segno.

Sono due giorni che non fumo.
E fino a venerdì 1 settembre non tocco nemmeno una goccia d'alcool. Settimana disintossicante.

Mi chiedo se questo post è il frutto della crisi d'astinenza!

Tuesday, August 22, 2006

Give the Devil (his due)

Vediamo la traduzione migliore di questa frase quale potrebbe essere?

Forza parte il concorso! Viaaaa!!

Ieri sera leaving dinner con amici per festeggiare la partenza dell'ospite.
Sono molto felice perchè siamo riusciti a trasformare un impegno che poteva risultare noioso in una bella amicizia. Beh dai bella amicizia è un parolone. Non esageriamo!
Avere in casa per 8 giorni una persona che non hai nemmeno mai vista...
Sono riuscita a tirare fuori solo i lati positivi della situazione e alla fine mi sono anche divertita un sacco. Ho scoperto una persona nuova e oggi sono persino triste per la sua partenza.
Anche se stasera rimettermi sul mio beato divanone non è che mi dispiaccia proprio.
Brava Arro, continua così!
Sto mettendo il pratica un libro saggio su come trasformare le varie situazioni della vita nel migliore modo possibile. E sembra funzionare per il momento. No, non preoccupatevi, non è di Morelli.

Oggi in office giornata piena. Non so se sono preparata, soprattutto dopo i festeggiamenti di ieri sera.

Ho rismesso di fumare da ieri non tocco più una sigaretta.
Stava tornando il vizio. Voglio che sia un piacere isolato, ogni tanto ad una bella cena fra amici. Ma non svegliarmi sognando il caffè, per poi farlo seguire da una sigaretta. Bleh che puzza sulle mani, sui capelli. Il viso sbrufoloso. I vestiti puzzolenti. Nanannanana

Ieri ho chiamato mammà. Dopo ben 18 giorni in cui non accendeva il cellulare. La Digos è riuscita a rintracciarla.

Monday, August 21, 2006

The neighbour's Party

Sunday morning we was at home. We had breakfast with coffee, milk, tea, bread and nutella, corn flakes. The buzzer rang.
Beh insomma mi sono già stufata.
Eravamo a casa tranquilli come pascià, io, pollo e the guest, appena fatto colazione, e ad un certo punto suonano alla porta. Ehhh e chi cavolo eh?!
Il mitico vicino di casa che ci invita ad un party che darà oggi pomeriggio nel suo garden. Il mitico Tony.
E' un artista. Così dice lui insomma. Va in giro con una vecchia ambulanza dismessa con dentro i suoi dipinti e li mostra per le città d'Irlanda. SIamo arrivati a casa sua, tre case dopo la nostra e ci ha fatto salire sull'ambulanza. Figuratevi la mia faccia, che non capivo un tubo e in più questo pazzo che mi spinge sull'ambulanza.
Riusciamo a fuggire dall'ambuanza ed entriamo in casa sua. In sala e cucina ha le pareti completamente tappezzate da libri, bellissimo! Solo nei film avevo visto una cosa del genere. E il giardino fatto tutto di bersoit, ombrelloni, candele...molto, molto accogliente.
Con un bel bicchierozzo di vino in mano. Circondata da persone che non capivo e che mi facevano domande.
Fico, sembrava di essere sull' Oriente Express con Mrs Marple!

Tutte le signore coi cappellini e agghindate a festa ahahahah!

Troppo Irish!

Siamo scappati dopo un'oretta a riprendere l'ospite, che ci stava aspettando dietro la tendina di casa. Mamma che risate. E poi una lunghissima passeggiata col sole e in t-shirt per il centro. Cena al Japanese. E rientro a casa a piedi.
Wow nice week end!

Friday, August 18, 2006

I have a good time!

O meglio "Ma che ce fregaaaaa, ma che ce importaaa se dentro il vino c'han messo l'acqua" Oggi sono di buon umore.
Ma non di quel buon umore che dici "SI, non c'è male!"
Sono proprio di ottimo umore.
Sai quando hai il sorriso stampato sulle labbra senza alcun motivo. Quando ti senti calda. Brillante. Sfolgorante. Quando fuori il sole non c'è e non importa perchè tanto il sole sei tu. Quando tutti quelli che incontri ti sorridono, scambi battute e ridi con tutti. Quando ti senti da Dio.

E non so perchè.

Stamattina mi sono svegliata alle 9.00. Non riuscivo davvero ad aprire gli occhi. Erano incollati.
Questa settimana è stata di chiacchere, di inglese, di nuove conoscenze, di nuovi posti da scoprire.
Ogni locale che provo, che mi piace lo memorizzo per quando verrete a trovarmi.
Ahhh non vedo l'ora.
Anzi forse è meglio prendermi un libretto e scriverli tutti per non dimenticarmi. O forse li potrei raccontare direttamente qui sul blog, così venite già preparati e senza esitazioni.

Stamattina ho avuto ancora lezione di inglese. Due ore e trenta di lezione individuale.
E mi diverto come una pazza. Lei è proprio simpatica. Venerdì prossimo mi ha invitata al suo Leaving Party, il 15 settembre andrà a vivere a Londra col suo boyfriend. E settimana prossima devo invitare a cena un amica di Verona, andare a cena da un collega di Cork. Provare il nuovo ristorante japponese da scoprire. E quel fish & chips vicino a casa.
Ritrovare un po' della mia privacy.
Scoprire la scuola di yoga più vicina.
Non so, Mi sembra di aver riniziato a farmi una vita sociale. Ad amare gli amici lasciati, ma conoscere altre nuove persone che magari potrò amare altrettanto. CHissà...

Stasera andiamo di Guinness. Ieeee.
Non vedo l'ora di tornare a Cesenatico per mangiare la piadina.

Oggi è il 18 Agosto.

Thursday, August 17, 2006

L'ospite inatteso.

... come il romanzo di Philippe Delerm. Uno dei miei scrittori preferiti.

Io che quando esco da questo ufficio di marziani sono abituata a farmi una doccia, ascoltarmi un po' di music in accappatoio. Fumarmi una sigaretta con le dita dei piedi, stesa sul divano.
I love my privacy. Where is my privacy?

Giovedì è l'unico giorno in cui i negozi chiudono alle 20. Esco dall'ufficio e lo porto a fare un po' di shopping. Così ne approfitto per vedere due negozietti e comprarmi quel bel paio di scarpine che proprio mi mancano. Da tennis naturalmente.

A volte, quando vedo le altre donne, belle, sexy, con le calze eleganti, il tacco 10 cm, la minigonna mi viene voglia di vestirmi sexy. Di essere guardata. Di fare venire pensieri strani a chi mi incontra. Ma sto così comoda coi miei jeans e le mie adidas.

Uff riuscirò prima o poi a diventare una femme fatal?!

Una bella maialona da competizione?!

Post irriverente per non pensare al week end TROPPO movimentato che mi aspetta. Sempre col mio ospite inatteso.


Forse se leggete il libro il post sarà più chiaro.

Tuesday, August 15, 2006

Something of me..

Brrrr è il ferragosto più freddo e grigio della mia brevissima vita.
Nei miei primi 19 anni non mi era ancora successo. Ah non ho più 19 anni? Li ho passati da un bel pezzo...mmm...scusssasserrooo!

Quindi in questi giorni cosa ho fatto...vediamo...

-Stamattina guardo dalla finestra e pioviggina.

Mi vesto adeguatamente per raggiungere l'ufficio in bici. Indosso i pantaloni antipioggia sopra i jeans, maglioncino, imbottitura interna della giacca e per ultima giacca impermeabile.
Esco da casa e l'imprevedibile tempo irlandese mi gioca uno dei suoi tiri.
(L'imprevedibilità varia da pioggia, 10°, vento gelido, 15° grigio, nuvole 20°, grigio, nuvole, pezzettini di cielo azzurro 24°. In tutto nel giro di 2 minuti e per più di 10 volte al giorno; qui non esiste una bella giornata di sole caldo e abbronzante)
Esce uno di quei pezzettini di cielo azzurro. Ormai sono per strada come l'omino michelin.
Arrivo in ufficio, mi tolgo i pantaloni, giacca e sembro una di quelle pubblicità dei grassoni che sudano dentro i loro ciclisti iperriscaldati!!!! Bleahhh sono in ufficio tutta sudaticcia.

- Mi sto già guardando attorno e iniziando ad organizzare varie cose da fare in questa bella irlanda. Bella grigia intendo.
Domenica sono andata a visitare Dalkey: una bella città di mare a sud di Dublin. Col suo castello. La chiesa. Ogni volta mi ostino a visitare i monumenti irlandesi, rimanendo invariabilmente delusa. Mi devo mettere in testa. Qui i monumenti non esistono. Non c'è un Castello Sforzesco. Una torre di Pisa. Una Piazza Navona. Niente. Nada. Solo stanze vuote, spoglie e con la carta da parati. Stop. Basta pagare 5 euro per vedere un camino vuoto.
La cittadina è molto bella. Piena di ville spettacolari. Con salotti e taverne completamente di vetro e che danno direttamente sul mare. Con un bel faro nordico sopra un'isoletta battutta dal gelido vento, proprio davanti alla costa.
Qualche pazzo si butta dagli scogli in quelle acque gelide.
Sull'isola ci sono i resti di una torre napoleonica e si dice un pozzo magico. Qualche turista si è avventurato a visitarla con i motoscafi e le canoe a disposizione, ma non riescono più a imbarcarsi per il troppo vento e la corrente; così interviene la guardia costiera.
Ci fermiamo a mangiare al Queen's Pub, mensionato anche dalla Lonely Planet ed è veramente fantastico.
Cozze fresche e una bella Carlsberg per digerire.
Peccato che al cameriere sia scivolato il vassoio proprio sulle mie gambe e mi ha versato due pinte di Guinness addosso, facendomi continuare la visita con un odore pazzesco addosso. Ecco perchè sulla dart nessuno osava avvicinarsi.

- Ho visto un volantino per visitare Dublino dal mare. Su un confortevole yatch a vela. Mi è venuta quasi voglia. Prima di aver visto che qui le barche a vela si piegano di 180° per il vento.

- Con un treno invece ti portano in giornata a visitare dei tratti di costa più belli dell'irlanda. Mi sono memorizzata il sito internet.

- Dun Laoghaire Festival of World Cultures 2006. Un'altra bellissimo posto da visitare. A quattro fermate da casa mia.
Dal 25 al 27 August 2006 With over 150 artists and groups from around the world descending on Dun Laoghaire for three days at the end of summer, the annual Festival of World Cultures has become a perennial favourite for lovers of world music and intercultural ‘craic’.

- Studio inglese come una pazza. Questa settimana ho lezione:
Mercoledì dalle 10 alle 12.30 e poi in ufficio;
Giovedì dalle 10 alle 13 e poi in ufficio;
Venerdì dalle 10 alle 12.30 e poi ufficio;
Uaaaaaa lo imparerò prima o poi.

E stasera arriva l'amico del nostro collega ospite da noi, che dobbiamo ciuccarci fino a lunedì prossimo. Qui per studiare inglese. E fa di tutto tranne che studiare! Avete presente uno di quei milanesi iperattivi che non stanno fermi un attimo e che se rimangono soli per 5 minuti diventano matti? E continuano "Ue Raga' stasera che si fa? E domani? E dopo-domani? E il week end dove mi portate? "
Mmmmmm e io che sono venuta in irlanda per scappare a tutto questo?! E in più il nostro collega, suo amico è a Bormio alle Terme! No comment!

...

Forse la ragione più profonda per cui abbiamo paura della morte è che non sappiamo chi siamo. Crediamo in un'identità personale, unica e separata dal mondo, ma se osiamo esaminarla, ci rendiamo conto che quest'identità dipende interamente da una serie infinita di cose per manifestarsi: il nostro nome, la nostra «biografia», i nostri partner, la famiglia, la casa, il lavoro, gli amici, le carte di credito. È sul loro fragile e transitorio sostegno che contiamo per la nostra sicurezza. Così, qualora ci venisse tolto tutto, avremmo ancora un'idea di chi realmente siamo? Senza i nostri familiari puntelli ci troveremmo semplicemente di fronte a noi stessi, una persona che non conosciamo, uno snervante sconosciuto col quale abbiamo vissuto tutto il tempo, ma che non abbiamo mai realmente desiderato incontrare. Non è forse perché abbiamo cercato di riempire ogni attimo di tempo col rumore e l'attività, per quanto noiosa o insignificante, per assicurarci di non essere mai lasciati da soli in silenzio con questo sconosciuto?

Friday, August 11, 2006

Scende la pioggia...

...ma che fa?

Madonna quanto sono stanca. Lavoro da due settimane, non parlo ancora una parola di inglese, mi manca il sole, la mamma, la piadina, gli amici e il mare!

E stasera non ho manco voglia di andare al Pub!

Arrotino Deprection

Wednesday, August 09, 2006

Grafton Street

Pausa pranzo.
Prendo qualcosa da mangiare al volo e passeggio per la città.
Alla fine da quando sono qui fra sistemare la casa, capire dove mi trovo, impegnarmi come una
matta a studiare inglese mi sono dimenticata di gironzolare un po' per la city e scoprirla.
Basta tutto questo impegno arrotino.
Godiamocela un po' di più.
E poi da quando sono qui avrò già preso 5 bei chiletti, devo di nuovo riniziare a stare attenta. Basta bottiglioni di spumante tutte le sere.
Quindi gironzolo.
Passo davanti al Trinity College e finisco in Grafton Street.
E' anche uscito un po' di sole.
Metto via la giacca e passeggio col maglioncino. Ogni due metri ci sono musicisti, cabarettisti, mimi. E' anche pieno di italiani in ferie, che è impossibile non riconoscere.
Mi fermo ad ascoltare un concerto di arpe e violini. Saranno 5 o 6. Il biondino col violino è molto carino e continua a guardarmi.
Gli sorrido e mi sento in vacanza anch'io.
Ecco inizia a piovere. Mettono via ogni cosa. Coprono tutto con un telo. I turisti si infilano nei negozi.
Io indosso il mio cappellino e continuo a passeggiare.
Mi sto già abituando.
5 minuti ed esce ancora il sole.
Torno verso l'ufficio ed eccolo lì ancora il biondino col violino ha riniziato a suonare.
Take it easy.
Ciao Dublino, ci rivediamo alle 18.

Tuesday, August 08, 2006

To Arise - Arose - Arisen

Uilalaaa iuuuu huuuu,
come andiamo?
Io sono qui nel mio super mega uffficione finanziario a Dublin e ho avuto un'illuminazione. Si, ho visto la luce.
E' tutto il giorno che mi studio i fantastici verbi inglesi irregolari e mi sento pagata (molto molto poco) per fare un cavolo. Ho iniziato lo stage e sono nella condizione di attendere la disponibilità dei miei colleghi per iniziare a vedere e capire qualcosa di questa società.
Ma ho uno strano presentimento. Se nel mio ufficio di prima, interamente gestito da me, mi sembrava non ci fosse nulla da fare e di buttare via le mezze giornate per nulla, qui mi sembra il deserto più totale.
Sono in quattro persone che si litigano le pochissime mansioni da svolgere.
L'illuminazione è stata questa.
Una delle cose che più detestavo del mio vecchio ufficio era quella di essere pagata per il mio tempo. Ti pagano 8 ore al giorno, non hai nulla da fare, ma non puoi goderti una bella giornata e rifiutare un pezzetto di stipendio. Hai poche ore di permesso, che ti devono essere autorizzate, richieste, spiegate, discusse col tuo responsabile.
Poi scatta il famoso meccanismo: mi tengono qui dentro per obbligo, non ho nulla da fare, cerco di annoiarmi il meno possibile, vado su internet, mi faccio i cazzi miei, mi diverto, ti accusano di non fare nulla, ti senti in colpa, e iniziano a tormentarti appena vedono che non hai il capo chino sui libri contabili.
Mi sono liberata dopo 4 anni e mezzo di questo tran tran perchè avevo bisogno dello stipendio. Perchè era l'unica cosa che sapevo fare. Perchè non ho avuto il coraggio di buttare all'aria tutto e perchè non so cosa voglio fare. Alla veneranda età di 28 anni.
Ma ora non voglio ricascarci.
Sono in stage. Mi pagano 800 euro al mese. Ho 18 giorni di ferie l'anno. Devo comunque ricominciare tutto da capo perchè non capisco la lingua. Non voglio farmi incastrare nel meccanismo Nothing to Do e sentirmi in colpa e venire in ufficio guardando l'orologio. Sperando che le giornate siano sempre più veloci.
Voglio provare lavori diversi. Voglio lavorare in una libreria. In un negozio di musica. In una gelateria. Voglio stare in mezzo alla gente. Non essere rinchiusa in un ufficio a cercare di fregare il mio capo, finendo per fregare me stessa.
Appena riesco a imparare un po' di inglese, tanto da capire le inserzioni mi metto all'opera.
Non ho più voglia di sentirmi rinchiusa, facendo le crocette sul tempo che passa.

Ho visto la luceeeee!
Signore, ho visto la luceeeee!

Friday, August 04, 2006

Friday Night


Buongiorno,
stamattina dalle 10 alle 12 lezione di inglese al mio cottage.

Arrivo in ufficio alle due con la mia super Bianchi red and grey. Me l'hanno anche schedata per l'accesso al box sottorraneo. B i a n c h i! How do you spell it?

Mi faccio qui queste orette mentre aspetto l'ora della birrozza e hamburgher under the office.

Qui fanno così.
Al posto degli aperitivi, stuzzichini, patatine e varie, mettono nel giardino un bel barbecue e cucinano hamburgher e hotdog per tutti. Fino a quando ne vuoi.
Ci sono in coda solo gli italiani, perchè gli irlandesi non vogliono gustarsi il sapore della guiness mangiando. ahahahahah
Speriamo che duri. Mi hanno spiegato che lo fanno solo da un mesetto. E' una new entry estiva. E poi un bel week end godereccio. Volevamo andare a fare un bel giro in moto. A vederci qualche bel posto di mare nordico. Con tanto di foche e camini accesi.

Oggi ho provato Onion And Cheese Chips. Imbarazzanti. Ho un alito che potrebbe uccidere un rinoceronte.
A proposito come sarà l'alito di un rinoceronte?
Mmmmm lo devo aggiungere nelle mille cose da scoprire assolutamente nella vita.

Thursday, August 03, 2006

Le vere emozioni della vita

Erano 4 anni e mezzi che non cambiavo posto di lavoro.

Non ero più abituata alla sensazione dell'ultima arrivata. All'attesa che qualcuno ti presti attenzione per poter fare qualcosa. A svolgere sempre il lavoro più noioso e agghiacciante di tutto l'ufficio. Ora si aggiunge anche l'aggravante di essere una stagista.

Insomma dopo tutta una giornata di studio inglese e inserimento furioso di numeri dal 2003 ad oggi mi sono tolta lo sfizio.

Già da martedì l'avevo addocchiata e mi chiedevo come potesse essere.
Voglioro provare, tastare, assaggiare ogni cosa di questa terra così lontana.
Entrando in cucina l'ho vista lì alla macchinetta del caffè, fra una cioccolata calda e un caffè lungo.
Spuntava splendida destabilizzante.
Vegetables and chicken Soup.
Ahahahahaha
Per uccidere la noia di questa meravigliosa giornata di sole. Così rara quanto bella qui a Dublin. Con il sole il fiume, la spiaggia sono incantevoli.
O forse per uccidere me stessa.
Non so. Bhe assaggiamo questa meravigliosa soup dalla macchinetta ahhaha.
E qui tutte le bevande sono rigorosamente gratis.
Chissà mai che se dovessi finire in sventura posso nutrirmi esclusivamente di chicken soup.

Mmmmm niente male.

Tuesday, August 01, 2006

Panic Room

Sono nel mio solito internet point chinese.
E` molto presto. Qui sono le 8.02. Sono venuta in centro con pollo e ora devo aspettare le 9.00 per entrare in ufficio e iniziare il mio primo giorno di lavoro.
In questi giorni ho vissuto stati d`animo molto diversi: dall`esaltazione di capire cosa dicessero quelli intorno a me, alla delusione quando ti accorgi che e` un episodio sporadico.
Stanotte non ho chiuso occhio. Continuavo a girarmi e rigirarmi fino alle 5 del mattino, poi finalmente mi sono addormentata hahaha. Utile eh!
Quindi oggi inizio il mio mitico stage in un ufficio dove parlano tutti una lingua diversa dalla mia. Mmmmm gooddd! Una grossa consolazione. Per questo stage inizialmente prendero` lo stipendio che guadagnavo nel 2000 e una donna delle pulizie a dublino costa 20 euro l`ora. Dovesse andarmi male so gia` che iniziativa imprenditoriale prendere. Ecco perche la seconda lingua parlata qui e` il cinese, sono diventati miliardari facendo le pulizie.
Sono nell` ufficio accanto a Pollo. Anzi a dire il vero siamo divisi da un mezzo armadio ahauhhua.
Aiutoooo sentiro i grilli tutto il giorno.
GRrrr RRRRRr Grrrr RRRR
Cio anche un torcicollone boia. Ahhhhh traspare dal post che sono un pochino agitata.
Ieri ho iniziato il corso di inglese con Alison.
Una bella biondina irlandese di 25 anni, che a settembre si trasferira a Londra per iniziare un corso di specializzazione in counselling! Ficoooo...e io ancora qui impelegata con numeri e contabilita! Bleah
Vivo le giornate come se fossi in una bolla, completamente sballottata dentro un videogame con dei suoni e dei linguaggi a me sconosciuti. Ecco Bubble Bubble dovrei rinominare il blog. Quando arrivera la sera in cui chiudero` gli occhi tranquilla non sognandomi le duecento cose che ho visto o imparato durante la giornata.
E per il momento e` stato tutto facile, visto che ero a casa a fare la sciura.
Ora comincia il gioco duro.
E Larrotino non puo far altro che giocare.
It`s lovely day!
It`s lovely `dog!
It`s lovely il resto al supermercato. Qui e`tutto lovely! Mah
Cerco un cappuccione semi italiano e mi caccio su in ufficio.
Dai dai dai Arrotinooooo!
Ho la scrivania spalle al capo e non so se riusciro` a scrivere i primi tempi. Al massimo in pausa pranzo passo qui dal Mandarino Point!
Have a good day!