Friday, September 29, 2006

Fast & Furius

Solo due cosine in fretta, mi stanno passando le consegne in questi giorni e per tutta settimana prossima.
Dal 9 Ottobre inizierò a lavorare nel mio nuovo ufficione a vetri, ma soprattutto a rispondere alla linea irlandese. Aiut.
Ieri sera ero ad un party dove per tutta la sera sono dovuta scappare da un sinistro individuo in smooking che mi inseguiva con una bottiglia di champagne. Appena vuotavo il bicchiere, lo riempiva fino all'orlo.
Mi sono lasciata affascinare da questo giochetto e troppo tardi mi sono accorta di quanto fosse pericoloso.
E' stato difficilissimo alzarmi questa mattina.
Ma adesso è ora di andare a casa. E' una bellissima giornata di sole.
Sarebbe brutto chiudersi subito a casa, magari passo dal mio pub favorito all'aperto a leggiucchiare un libro sui tavolini al sole.
Ho chiamato la mia mamma neo-pensionanda.
Spengo il pc e vado.
Bye bye

Wednesday, September 27, 2006

Gullpppp!

Si è dimessa la ragazza degli affari generali.
Da domani si comincia l'affiancamento e cambio lavoro.
Fra le altre cose gestirò organizzazione eventi, rapporti coi fornitori, centrali. E non parlo una parola di inglese.
Waouuuuuu sempre più difficile.

A paint of smiddix for me tonight!

Dublin Today


Per non demoralizzarmi mi è toccato andare a mangiare da Mac!
Sto tessendo la rete.
Oggi ho fatto il primo invito a pranzo. Ecco!

Tuesday, September 26, 2006

Let's go! Call me!


Anche se in italiano e con accento bolognese rende senz'altro di più!

"Mo chiamami DAI!"

Sono rientrata dal week end in Italia carichissima.
Mi sono divertita come una matta. Ho visto un sacco di amici. Ho fatto una scorpacciata di risate, coccole, chiacchere, sorrisi, sguardi che ti leggono dentro che mi sento come nuova.
Ne ho portato qualche kg in valigia come scorta.
Per i giorni futuri in cui reintrerò nel tram-tram (ebbene si vado sul tram e allora?) quotidiano.
Mi sento così bene che ho voglia di imparare duemila nuove parole. Stasera mi porto a casa il giornale e mi traduco tutto.
La casa sembra un campo di battaglia e venerdì vengono già degli amici a trovarci.

Ma chiamatemi daiiiii!
Se vi sentite un po' giù ho allegria da vendere.

Www.ArrotinoAmico.com

Friday, September 22, 2006

Shake it up.

Uaaaaaa

"In the jungle, the midghty jungle the lion sleeps tonightttt...in the jungle the midghty jungle the lion sleeps tonight"

si torna a casa! Sono felicissima.

Stamattina diluviava. Sono uscita di casa come l'omino michelin. Copripantaloni da pioggia, giacca impermeabile, cappello, ombrello. Prendo la metro. Esco alla mia fermata e splende un sole pazzesco. Mi fermo in bagno e mi spoglio. Jeans e magliettina leggera. Splendida, splendente. Con tutto il trolley bagnaticcio e sopra appesi giacca, pantaloni e ombrellino.

Mamma che sonno!
Settimana prossima c'è una festa d'autunno e sono stata invitata. Wowoowowo!
E il week end prossimo arrivano altri amici da Milano.
Insomma il tempo volge al meglio.
E stasera siamo in Italy, wow wow wow!

Ah una piccola chicca prima di lasciarvi a questa lunga giornata prima della partenza.
Vodkaman si è fatto furbo. Forse ha fiutato qualcosa, sente che lo sto quasi acciuffando e ha escogitato un depistamento delle indagini.
Ieri ho trovato una bottiglia di vodka nel giardino, tutta bella incartata ed impacchettata in un sacchetto. Mmmmmm

Il mistero si infittisce.

Thursday, September 21, 2006

All things Considered


Giovedì. Ancora un giorno e domani finalmente si rientra in Italia.
Oggi sono in fase meditativa e ho pensato di fare un bel post per tirare le somme di questo primo periodo della mia esperienza estera.

Detto per inciso sto friggendo dalla voglia di atterrare sul suolo natio. Appoggiare i piedi su terra italiana, sentire la temperatura riscaldare il mio corpo, ascoltare e capire tutto quello che le altre persone dicono intorno a me, riabbracciare la mia famiglia, gli amici.
Tornare a casa e sedermi, mentre tutti intorno a me mi coccolano, mi portano da mangiare, mi versano il vino, mi passano l'antipasto.
Ora quando rientro a casa ho sempre qualcosa da fare: lavatrici, svuotare lavapiatti, stendere, stirare, apparecchiare, cucinare. Com'è possibile che cambi così la quantità di cose da fare, rispetto alla vita da sola?! Cos'è la moltiplicazione dei pani e dei pesci?
O in questo periodo io sono così concentrata tutto il giorno che due lavori domestici mi sembrano il cammino di Santiago?
Continuo col mio strechting di somme.
Sono qui dal 25 luglio. Sono quasi due mesi e il mio inglese stenta ancora a decollare. Smozzico due parole coi vicini, con i colleghi e con l'insegnate d'inglese. Ah dimenticavo col waiter quando sono al ristorante.
Il mio lavoro sembra destinato a subire una svolta, mi hanno sbattuta in un ufficio silenziosissimo, dove nessuno parla e dove c'è meno lavoro che al solarium di Via della Spiga in pieno Agosto. Nessuno cerca di formarmi o di insegnarmi qualcosa. Non c'è bisogno di nessuna nuova persona che lavori qui dentro. Ma nei giorni scorsi si è parlato della possibilità di un cambio di ufficio. E lo spero vivamente.

L'intera società è composta da una trentina di persone, ben fissata nei loro clichè e sembra non abbia nessuna intenzione di modificarli. Da quando sono qui nessuno che mi ha mai proposto di unirmi a loro per un pranzo, un paio di volte mi hanno proposto un caffè assieme. Figuriamoci!
Quando vedo queste cose mi rendo conto quanto io sia diversa dalle altre persone e quanto aiuto le persone ad uscire dall'imbarazzo di "Break the ice" in momenti come questo.

Non ho la mia solita girnta qui. Non ho la forza di proporre 10 mila cene, di invitare la gente, di avere la faccia tosta di autoinvitarmi alle loro serate e quindi per il momento sguazzo un pochino nel mio brodetto di pesce. E imparo l'inglese.
Insomma sto facendo fatica a crearmi dei rapporti sociali, e non pensavo.
Immaginavo che in un paese estero gli italiani fra di loro fossero felici di darsi man forte, di aiutarti ad integrarti, fossero felici di organizzare spaghettate o altro. Ma mi sbagliavo.

Hanno le loro amicizie e non ti invitano mai da nessuna parte.
Forse se fossi stata da sola. Una ragazza single in un paese straniero non avrei avuto nessuna difficoltà. Fatto sta che non ci propongono mai nulla.
E' perchè siamo sposati? Uno crede che due persone sposandosi si ritirino in una specie di esilio francescano? Non lo so, non riesco a capire!
Ma non questo non voglio dire che sono infelice o insoddisfatta. Sto solo facendo un summo dell'intera situazione. Sono molto fiduciosa verso il futuro, sono certa che col tempo, imparando la lingua, essendo meno stanca e più aperta verso gli altri non avrò difficoltà a trovare altri con cui divertirmi e in compenso in questo periodo mi sto divertendo molto col mio ehm ehm...coinquilino. Ci stiamo conoscendo in modo totale, ci stiamo forgiando i nostri spazi, i nostri divertimenti, il vivere assieme.
Un passo per volta no! Adesso sistemo il mio inglese e la mia nuova vita di famigghia e poi sarà pronta ad uscire allo scoperto.
La città mi sembra piena di cose da scoprire...Ogni volta che esco, che parlo con qualcuno trovo un nuovo ristorante da provare, un negozio convenientissimo di cose belle da acquistare. Ho visto dei quadri ultimamente favolosi a dei prezzi ridicoli, credo proprio che ci tornerò presto. Ho acquistato una guida con tutti i corsi serali di Dublino e ce ne sono davvero tanti. I locali sono alla mano e pieni di buona musica da ascoltare. E ogni tanto sedersi a bersi una buona birra è davvero rilassante.

Ho iniziato a fare il mio corso di Pilates e me gusta mucho. Qaudno lo faccio mi sembra di essere a Milano a fare yoga con mamma e sorella. Mi sento come a casa.
Oggi dovrei andare dal capo a scambiare due chiacchiere e forse coi colleghi sono stata troppo dura, quando riuscirò ad intaccare il loro guscio certi potrebbero rivelarsi davvero interessanti.
Mamma mia un'arrotina così aperta e sincera dovete gustarvela a fondo. E' raro che io sia così trasparente e disillusa.
Ho fatto due chiacchere col capo e iniziano a passarmi le consegne degli Affari Generali.

Si vedeno già dei cambiamenti là in fondo oltre le nuvole.

Tuesday, September 19, 2006

Oh oh

credo che ci saranno grosse novità in arrivo!
Si, si, si. Credo di essere al posto giusto nel momento giusto!
Stttt acqua in bocca e incrociamo le dita..

Friday, September 15, 2006



Ecco un'altra piccola immagine dei dintorni di casa mia, sabato scorso mentre gironzolavo con la mia Bianchi nuova...Ahhh non devo fare pubblicità occulta, è vero!

Stasera hanno organizzato una festicciola (al pub si intende! Festone proprio!) per festeggiare la nuova stagista, ossia il puttanun che è affiancata al mio beneamato)...quando sono arrivata io mi hanno accolta a patate (qui ci sono solo quelle!) in faccia, ma fa niente. Super Arroz in trasferta non si abbacchia.

Va beh l'altra sembra Pamela Anderson più raffinata, ma ormai i luoghi comuni per cui più una è bella e più tutti (gli uomini) sono gentili con lei sono finiti no?! Comunque, indomita, mi sono autoinvita alla festicciola al pub, che me frega, basta che si festeggi!

In casa Indomita una folgorante scoperta.

Ho conosciuto un nuovo vicino di casa Andrè from Berlin e ogni volta che esco di casa mi aspetta lì al varco sulla soglia. Ora esco di volata in bici, travolgendolo per non dover fare conversazioni ogni due minuti!!

Il colpo di scena è che parlando con un'altra vicina, che era tutta timorosa e intimidita ho scoperto la provenienza della bottiglie di vodka, non mi è chiaro il motivo, ma la provenienza è confermata.

Il nostro confinante di casa è alcolizzato e beve vodka come fosse camomilla. Tre bottiglie in due settimane e la signora Eveline Rossi Stuart (ehm ehm non si chiama proprio così, ma è quello che ho capito) ne ha trovate per un bel pezzo nel suo giardino.

Ma quel rimbambito non si puo' tenere le bottiglie in casa sua e soprattutto lanciando bottiglie a destra e manca non è che protegga molto la sua privacy. Mmmmmm devo continuare ad investigare. Magari la Rossi Stuart mi ha mandata su una finta pista per proteggersi.

Domani inizio il mio bel corso di Pilates con tutte le mie vecchiette vicine di casa. Speriamo non ci sia anche Vodka-Man.

Have a good time and good week end!

Wednesday, September 13, 2006

Don't Cry

Over spilled milk!

Oggi il mio sciagurato consorte ha preso una solenne fregatura! Ma non voglio parlare di questo, non ho fatto il post per questo. Non ne parlerò! Non ne parlerò! Arrotino non parlarne.
Ecco meno male, sono riuscita ad auto-esorcizzata. "Esci da questo corpo...esci da questo corpooo!"

Quindi cambiamo argomento. L'ho fatto. Sono iscritta al super mega mitico corso di pilates.

Sabato mattina alle 10.50 si comincia, che orario strano per iniziare, sarà un buon segno. Speriamo non ci siano tutte signorotte irlandesi over 70 in tutoni da ginnastica, mentre sorseggiano il the, col cappellino di traverso.

Ieri sono persino riuscita a portare le camicie in tintoria (ieee mi sono liberata del mostro camicione, io non sono fatta per stirare le camicie, è chiaro, ho un cervello troppo eccelso per perdere tempo a stirare camicie!) e ho colloquiato amabilmente col donnone della dry cleaner e chiedergli le camicie "Hung Up", stile madonna col bodino rosa e i capelli con l'onda. Poi sono uscita sculettando, col mio giubottino di jeans.

Dopo questa lieta scenetta, siamo usciti in bici a mangiarci na bella pizza dablinese in bicicletta. C'era un bel clima caldo, la serata ancora chiara, sembrava di essere a Forte dei Marmi ai primi di Giugno.
Bellissimoooo!

Time goes by so slowly
Time goes by so slowly
Time goes by so slowly
Time goes by so slowly
Time goes by so slowly
Time goes by so slowly
Every little thing that you say or do
I'm hung up
I'm hung up on you
Waiting for your call
Baby night and day
I'm fed up
I'm tired of waiting on you

Monday, September 11, 2006

Lucky Girl

Pill Number One:

Sono uscita in pausa pranzo. Un piccione sopra di me ha dato il suo meglio, mi vedo passare davanti agli occhi dei goccocioloni radiattivi, seguo la traiettoria e vanno ad appoggiarsi sul tesserino del badge, attaccato ai miei pantaloni.
Auhuhahua
Tragedia nucleare sfiorata.

Pill Number Two:

Stasera alle 6 sono ad una scuola d'inglese per chiedere informazioni, ho già parlicchiato un po' via e-mail: ho chiesto i costi, gli orari, i corsi e ho persino preso appuntamento. Mamma mia sono quasi emozionata.

Pill Number Three:

Dove abbiamo affittato la casetta è un quartierino fantastico. Ho anche scoperto che in c'è una scuola di yoga vicinissima a casa e Sabato inizia un nuovo corso di Pilates. La mania di tutte le star di Hollywood è arrivata persino qui a Dublin. Posso perdermela?! Mmmm non credo proprio. Domani vado lì ad informarmi, anzi ora scrivo anche a loro per informazioni.

Pill Number Four:

Stasera si esce a festeggiare per la vendita della macchinina italiana. Peccato, era carica di ricordi, ma era inutile che stesse tre anni ferma in box e qui noi girassimo a piedi. E ora viaaa si cerca un bel macinino usato con la guida a destra. Documenterò l'acquisto con delle foto onorevoli.

Friday, September 08, 2006

One Party to day


Keep the doctor away.

Oggi non ho voglia di fare nulla. E' venerdì. C'è un sole pazzesco. Non vedo l'ora di uscire dall'ufficio e iniziare a godermi l'aria del week end.
Non so se alle 18 andrò a prendere la solita birrozza al pub coi colleghi, in questi giorni ho raffreddore, mal di gola e sono imbottita di aspirina. Avrei solo voglia di buttarmi su qualche assolata spiaggia mediterranea e sentire l'acqua del mare che mi accarezza i piedini.
Potrei sempre stendermi in cucina, aprire il rubinetto dell'acqua calda e aspettare che mi tocchi i piedini, poi però sai che due maroni asciugare tutto.
Oggi ho organizzato il Sausage's Party coi colleghi, un barbecue in giardino da me domani, ma poi mi sono auto-boicottata perchè mi sento ancora tutta deboluccia e non me la sento di svegliarmi presto, andare a comprare i salsiccioni, fare il barbecue.
Ho organizzato il cazzeggio's party via e-mail con gli ex-colleghi, con gli amici ta's, con i ragazzi di Verona. Ho deciso dieci volte cosa mangiare stasera e dieci volte ho cambiato idea. Ho cercato di installare un cd-rom di inglese, ma non sono riuscita. Ho preso tre caffè e due tea. Ho scritto tutte le novità ai miei genitori, amici, parenti e serpenti. Ho organizzato nei dettagli rientro a Milano. Ho letto Irish Metro.
Insomma voglio che arrivino le 5.30 pm, come si può essere chiusi in ufficio con un sole così! Ho voglia di uscire, di bermi una pinta di birra, di andare a casa, di uscire sulla spiaggia a passeggiare, di fare l'amore, di dormire 24 ore consecutive, di andare a comprare la pizza buitoni al supermercato e mangiarla con spumante ghiacciato. Il Malvolti rimasto dal pranzo di nozze. Di farmi una doccia di due ora circa. Con tanto di guanto di crine, crema beauty-farm e girare per la casa nel mio super accappatoio bianco.
Ho voglia di tenermi libero tutto il mio tempo libero, senza organizzare nulla e potendo fare tutto quello che mi frulla per la testa.
Ho voglia di parlare inglese coi vicini di casa e con tutti quelli che incontro per il quartiere.
Ho voglia di ridere, correre, sognare e ripetere l'alfabeto cantando a squarciagola.
Ho voglia di sentire ancora il Lucius al telefono e sentire la sua voce che sorride e vederla così bene nelle mia mente.
Ho voglia di chiudere la serranda dell'arrotino per un paio di giorni e sentirci lunedì.
Provo tanta gioia, non so se per il fatto di aver sentito tanti amici, che da tempo sentivo così lontani, o per l'influenza che si allontana o per il sole che mi riscalda.
Dio come scrive bene la Mazzantini. Mi piace da morire.
Prendo ancora un the e vado a casa.
See you Soon.

Thursday, September 07, 2006

I get busy



Busy..busy...busy....busyyyy!!!
Vorrei scrivere della partenza degli amici, delle sensazioni dopo questo primo mese e mezzo di nuova vita, dei progressi in inglese, della voglia di tornare a casa al caldo (40°, mi hanno detto che ci sono 40° in Italy...ahhh); della voglia di tornare a Favignana, ho scaricato tutte le foto sul pc, quasi quasi ne allego una; delle sensazioni rispetto al vivere con un'altra persona, a cosa penso alla mattina quando mi sveglio, qual'è l'ultimo pensiero prima di addormentarmi; da quale parte del letto dormo; di quello che farà stasera; del fatto che ho rubato i cdS del corso d'inglese alla teacher, della grigliata che ho organizzato fra tre settimane in montagna; del nuovo invito dei vicino; del vuoto lasciato ora nella casa; del sole che oggi illuminata il mio sorriso; è già perchè è difficile far perdere il suo sorriso all'arrotino, nonostante tutto questo caos.

Ma.....
I'm busy, busy, busy!

Tuesday, September 05, 2006

Patata's Travel

Wow

UOU

UOUOUOUOUO

We're going to Lisboa in November.

I have just bought two tickets.

Are you coming with us?


UoUoUoUoUoUoUo

The leopard does not change his spots



Ahhh Ahhh Abbronzatissima...a due passi dal mare, come'è bello sogna a re, abbracciata con te ah ah ah (devo fare anche la versione inglese?)
E' incoraggiante vedere come lontana dal mio habitat, dai miei amici, dalla mia famiglia, dalla mia terra, dalla mia mamma sono sempre me stessa.

Stamattina, dopo qualche mese di astinenza, mi ritrovo in una situazione a me molto famigliare. In ufficio, dentro una bolla, tutta ballonzolante, gli occhi si chiudono, lo stomaco vorrebbe aprirsi, la lingua felpatissima. Mi sento come un cioccolatino, ripieno di liquore.E dentro la mia panza sento i lemuri di Madagascar che ballano la breakdance.

Ieri sera sono venuti And&Ver a prenderci fuori dall'ufficio, dopo che si sono visitati la città.
Ha iniziato a piovere (strano qui non piove mai..), ci siamo rifugiati in un bel Pubozzo sul fiume, sopra un ponticello a bere birrette e mangiare french fries, aspettando che passasse la bufera.Poi prendiamo la Dart per rientrare a casa, passiamo a comprare la cena (hamburgher e piselli) e mangiamo a più non posso, un panino, due, piselli, parmigiana avanzata, dolci, muffins e beviamo...beviamo..beviamo!
Mi sono inventata anche un nuovo giocone: un misto fra poker e Obbligo&Verità e giochiamo...beviamo...giochiamo...beviamo...e mi addormento sul divano ciuca (strano io non mi addormento mai ciuca sul divano...)


Ed ora eccomi qui. Sono un mon cherì. Aiut.

Monday, September 04, 2006

Uaaaa



Dietro di me c'è il mio maritino che sta insegnando le cose ad una nuova stagista che gli hanno affiancato e fa tutto il gentilone, simpaticone.

Lei continua a ridacchiare da stamattina.

Mo' mi alzo e gli spacco la scrivania in testa.

A tutti e due.